Vita quotidiana
Sentirsi stanchi: che ruolo ha il ferro?
In alcuni periodi può capitare di affrontare un generale senso di stanchezza, che può avere molteplici cause
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Spesso la stanchezza che accusiamo è un affaticamento di natura transitoria, ma non andrebbe mai esclusa a priori una causa più importante, da scoprire e trattare con il medico. Una stanchezza temporanea, infatti, può essere dovuta a un periodo particolarmente stressante, ma un generale senso di stanchezza protratto nel tempo è un segnale che il corpo ci manda e che va ascoltato. In questi casi, è utile sapere che il ferro, come l’acido folico, contribuisce alla riduzione della stanchezza e dell’affaticamento.
Ho sempre sonno: cosa può essere?
Oggi sentirsi stanchi è un problema comune: il lavoro, gli impegni e una vita sempre più frenetica possono contribuire a una generale mancanza di energie. Anche per questo spesso la stanchezza è considerata un effetto collaterale di una vita piena.
A volte ci sentiamo privi di energie solo in determinati momenti, ad esempio fra la primavera e l’estate, quando il corpo – complice anche il ritorno dell’ora legale – si deve semplicemente abituare a un clima diverso e a un numero maggiore di ore di luce.
In questo stesso periodo l’organismo può poi dover fronteggiare le allergie, reazioni anomale del sistema immunitario verso sostanze normalmente innocue. Oltre a sintomi più noti come naso che cola e occhi rossi, può presentarsi una maggiore stanchezza.
Anche non dormire bene o un numero sufficiente di ore può farci affrontare le nostre giornate stanchi, con una seccante sonnolenza diurna. Il sonno è infatti un momento fondamentale per l’organismo, durante il quale si riposa e recupera le energie.
Infine, la stanchezza può essere anche sintomo di problemi di salute o di carenza di sostanze nutritive, proprio come il ferro.
Stanchezza e ferro basso
Il ferro è una sostanza necessaria al corretto funzionamento del nostro organismo. Alcune condizioni cliniche e una dieta inadeguata, però, possono rendere insufficiente l’assorbimento di ferro e avere ricadute sul benessere generale.
Il ferro svolge un ruolo fondamentale in molti processi fisiologici. Contribuisce:
- al normale formazione dei globuli rossi e dell’emoglobina;
- al normale trasporto di ossigeno nell’organismo;
- al normale metabolismo energetico, quel processo che trasforma in energia i nutrienti che assumiamo con l’alimentazione;
- alla normale funzione cognitiva.
È bene quindi prestare attenzione a un sintomo come la stanchezza: quando è dovuta alla carenza di sostanze nutritive come il ferro, sarà importante modificare la propria dieta e, se necessario, assumere degli integratori.
Integratori per stanchezza fisica e mentale
Quando cambiare la propria dieta e il proprio stile di vita non basta, o in situazioni particolari come una gravidanza, un’attività fisica molto intensa (per gli atleti professionisti, ad esempio) o in specifiche condizioni mediche, il medico può suggerire degli integratori di ferro.
Il ferro, insieme all’acido folico, contribuisce infatti alla riduzione della stanchezza e dell’affaticamento. È una sostanza nutritiva che solitamente assumiamo attraverso l’alimentazione, per questo è importante che anche i nostri pasti siano equilibrati, che contengano tutte le sostanze nutritive, come zuccheri, proteine e grassi, nella giusta proporzione e che siano ricchi di micronutrienti, ovvero vitamine e sali minerali.
In particolare, per soddisfare il fabbisogno di questo minerale non dovranno mancare quegli alimenti che contengono ferro, come:
- verdure a foglia verde
- carne
- legumi
- frutta essiccata (ad esempio albicocche, prugne, uva)
Un’attenzione particolare andrà poi posta agli abbinamenti: infatti, alcune sostanze possono inibire l’assorbimento di ferro, in particolare:
- tè e caffè, che contengono tannini;
- latticini;
- cereali integrali, che contengono fitati.
Infine, anche le nostre abitudini incidono sul nostro benessere: è importante fare attività fisica, dormire a sufficienza e tenersi lontani dall’eccessivo consumo di alcol e dal fumo.
Nel caso in cui il medico suggerisca di assumere degli integratori di ferro, è in ogni caso importante seguire le sue indicazioni riguardo ai tempi di assunzione e alle dosi, e intervenire parallelamente anche sul proprio stile di vita con una dieta varia ed equilibrata, che contribuirà al benessere di tutto l’organismo.