Vita quotidiana

Qual è la differenza tra folati e acido folico?

Folati e acido folico sono spesso utilizzati come sinonimi, ma non indicano la stessa cosa

differenza folati acido folico 1

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Folati e acido folico sono la stessa cosa?

A cosa servono folati e acido folico?

Folato o acido folico in gravidanza?

La vitamina B9 non viene prodotta dall’organismo umano, e deve quindi essere introdotta grazie all’alimentazione: è infatti contenuta in diversi alimenti, sia di origine animale che vegetale. Nella sua forma naturale, disponibile in cibi come la carne, la verdura a foglia verde o la frutta secca, la vitamina B9 è detta folato. In alcuni casi i folati introdotti con la dieta non sono sufficienti a soddisfare un aumentato fabbisogno e possono venire consigliati integratori a base di acido folico, ovvero la molecola di sintesi dei folati.

Folati e acido folico sono la stessa cosa?

No, folati e acido folico non sono la stessa cosa. Infatti:

  • i folati sono sostanze contenute in alcuni alimenti, isolate per la prima volta negli anni ’40 nelle foglie di spinaci (da qui il nome, derivato da “folium”);
  • l’acido folico è la molecola di sintesi dei folati ed è contenuto, ad esempio, negli integratori a base di acido folico.

Sono entrambe forme della vitamina B9, ma, benché a volte ci si riferisca anche ai folati con l’espressione acido folico, questi due provengono da fonti diverse: i folati dalla nostra alimentazione e l’acido folico da un processo di sintesi.

Inoltre, da un punto di vista chimico, i folati sono la molecola nella sua forma naturale, mentre l’acido folico è la forma ossidata di questa molecola.

L’acido folico, oltre ad essere contenuto negli integratori, può essere aggiunto ad alcuni prodotti alimentari, come il latte, le bevande vegetali o i cereali per la prima colazione, cioè i cosiddetti alimenti fortificati, nati per aumentare i livelli di assunzione di alcune sostanze nutritive a livello della popolazione.

Concludendo, quindi, acido folico e folati differiscono per:

  • formula chimica;
  • stabilità;
  • biodisponibilità, ovvero la frazione di un nutriente disponibile per l’assorbimento intestinale.

In particolare, l’acido folico risulta più stabile e biodisponibile rispetto ai folati, che possono disperdersi a causa di una cottura a temperatura troppo elevata (la vitamina B9 è infatti idrosolubile e sensibile al calore) o di caratteristiche individuali.

A cosa servono folati e acido folico?

La vitamina B9, sia nella forma naturale (folati) che in quella sintetica (acido folico) partecipa a numerosi processi che avvengono nell’organismo. Contribuisce:

  • alla normale emopoiesi;
  • al normale metabolismo dell’omocisteina, un aminoacido;
  • alla normale funzione psicologica;
  • alla crescita dei tessuti materni in gravidanza;
  • alla normale funzione del sistema immunitario;
  • alla riduzione di stanchezza e affaticamento.

Per evitare di incorrere nelle conseguenze di una carenza di acido folico, è bene prevedere nella propria dieta, nelle giuste proporzioni, gli alimenti che contengono folati, come:

  • verdure a foglia verde: spinaci, broccoli, rucola;
  • legumi: lenticchie, ceci, fagioli;
  • frutta secca: mandorle, nocciole, noci;
  • uova;
  • pollame.

Quando la dieta non è sufficiente a soddisfare il fabbisogno di folati, o sussistono determinate condizioni, può aiutare l’assunzione di un integratore a base di acido folico, da associare a una dieta sana ed equilibrata.

Folato o acido folico in gravidanza?

In special modo durante le prime settimane di gravidanza, un corretto apporto di acido folico e folati consente di ridurre il rischio di malformazioni.

Oggi l’assunzione di integratori a base di acido folico durante la gravidanza è abbastanza diffusa, ma risulta ancora carente la consapevolezza della sua importanza prima del concepimento. Le donne in età fertile in cerca di una gravidanza dovrebbero infatti iniziare ad assumere acido folico prima del concepimento, visto che l’importanza di questa sostanza è essenziale proprio nelle primissime settimane.

Gli integratori a base di acido folico andranno poi assunti secondo le indicazioni del medico, che valuterà le condizioni individuali. Possono essere consigliati per i primi mesi oppure per tutta la gravidanza e, talvolta, anche in allattamento.

L’integratore Ferro IBSA

Ferro IBSA è un integratore a base di ferro e acido folico in film ultrasottile che si scioglie in bocca.
Il Ferro contribuisce alla normale formazione dei globuli rossi e dell’emoglobina, al normale trasporto di ossigeno nell’organismo e alla normale funzione cognitiva.

L’Acido folico contribuisce altresì alla normale funzione psicologica, al normale metabolismo dell’omocisteina, alla crescita dei tessuti materni in gravidanza e alla normale emopoiesi.
Inoltre Ferro e Acido folico intervengono nel processo di divisione delle cellule e contribuiscono alla normale funzione del sistema immunitario e alla riduzione della stanchezza e dell’affaticamento.

 

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